Il Mastio della Rocca di Dozza è scandito da 53 elementi in pietra arenaria, di forma triangolare, ognuno suddiviso in tre conci, poggianti su un cordone e sovrastati da una piccola mensola in aggetto.
Sulla cornice di ogni beccatello poggia l’imposta di un archetto ad ogiva in laterizio, che regge poi la muratura sovrastante.
I beccatelli nello specifico sono mensole atte a sostenere una sporgenza sommitale delle torri difensive, il camminamento di ronda, il cosiddetto apparato a sporgere, molto in uso nelle fortezze difensive tardo medioevali.
Spesso il beccatello è utilizzato in materiale diverso rispetto alla cortina muraria, per creare anche effetti decorativi.